Scambio sul posto - fotovoltaico - Cos'è? Come funziona?
Per finire l'approfondimento delle pagine precedenti su quanto si guadagna con un impianto fotovoltaico, spieghiamo per chi non sa o no ha ancora ben capito cosa sia, lo scambio sul posto. Anche perché, facendo un giro sul web si trovano ancora vecchie spiegazioni che creano solo confusione. O spiegazioni sullo scambio sul posto piene di falsità ed imprecisioni (più o meno volute) che creano solo fastidio.
Lo scambio sul posto è una cosa molto semplice
Ora qui non siamo professori o un enciclopedia, ma a modo nostro vediamo cos'è realmente lo scambio sul posto in modo semplice. Poi se avete voglia di perdere tempo consiglio la guida del GSE di 35 pag. sullo scambio sul posto e la Delibera ARG/elt 74/08. Quando prendete qualcosa da qualcuno, lo pagate. Quando date qualcosa a qualcuno, loro vi pagano. E' tutto qui lo scambio sul posto.
Quando prendete la corrente, la pagate. Invece, quando la date, sono loro che vi pagano.
L'unica differenza qual è? Che quando comperate la corrente la pagate a prezzo pieno con iva, tasse, oneri ecc (14 - 18 - 24 - 32 ecc centesimi a Kwh - in base al vostro scaglione di consumo - per un calcolo veloce ... basta prendere il totale della bolletta e dividerlo per i kwh consumati in quel periodo), quando la vendete invece vi pagano solo il costo vivo della corrente (circa 10 centesimi a Kwh).
Lo scambio sul posto è un contratto col GSE per SEMPRE
Viene fatto un contratto, che si rinnova tacitamente di anno in anno, con il GSE, da non confondere con i vecchi incentivi GSE a 20 anni, e fin che l'impianto produce corrente, anche 30 - 40 anni, continuerete a guadagnare soldi dalla corrente che vendete.
Gestore Servizio Elettrico
scambio sul posto di giorno : vendo la corrente in eccesso
scambio sul posto di notte : compro la corrente
scambio sul posto = solo scambio di soldi
Lo SCAMBIO sul posto è SOLO ECONOMICO
Di giorno, quando c'è il sole, l'impianto fotovoltaico produce corrente.
La corrente passa in casa e poi, se la casa consuma meno corrente di quella prodotta dal fotovoltaico, la restante corrente viene immessa in rete. Tutta questa corrente in più che non consumate e che viene immessa in rete, vi viene pagata !!!
Viceversa la notte, o quando non c'è il sole, tutta la corrente che prelevate dalla rete per la casa, continuerete a pagarla e continueranno ad arrivarvi le bollette.
Sono solo barzellette quelle che vi raccontano quando dicono di giorno do 100 alla rete, di notte prendo 100 dalla rete, alla fine si pareggia e non pago niente. NO !! Sbagliato ! Lo "scambio" è solo di tipo economico.
Lo scambio sul posto non ha una tariffa fissa
Ancora una volta, da non confondere con gli incentivi prefissati dei vari conti energia che ci sono stati in passato.
Il bello dello scambio sul posto è che la corrente venduta viene pagata al valore di mercato. Per cui se un domani, come è presumibile, la corrente costerà di più, allora anche nella vendita vi pagheranno di più.
E' chiaro comunque che con l'impianto fotovoltaico è meglio risparmiare sulle bollette che vendere la corrente. E' meglio sfruttare al massimo l'energia prodotta dell'impianto fotovoltaico, piuttosto che vendere la corrente prodotta, perché nel primo caso si risparmiano soldi, mediamente 20 centesimi a kwh (vedi quanto detto poco sopra) sulla bolletta, mentre a venderla si guadagnerebbero 10 centesimi.
Infatti, c'è chi ultimamente, sta affiancando al fotovoltaico delle batterie, per poter raccogliere e sfruttare la corrente prodotta dall'impianto fotovoltaico anche di notte, piuttosto che venderla.
E qui sono già finiti tutti i discorsi sullo scambio sul posto.
Per valutare invece la convenienza dell'impianto fotovoltaico, con lo scambio sul posto, ecc, vi rimando all'approfondimento dedicato.