La prima delle differenze del fotovoltaico, visibile ad occhio nudo, è il numero dei BUSBAR
Una visibile prima differenza tra pannelli fotovoltaici è data dai busbar. I busbar sono i binari dove viene incanalata e si muove la corrente (gli elettroni). Il sole colpisce le celle in silicio fotovoltaico che rilasciano elettroni. Questi vengono incanalati in questi binari che li portano in una scatola di giunzione posta dietro ai pannelli. Da qui poi saranno immessi nella rete.
Come dicevamo nelle pagine precedenti, le aziende si stanno conformando e oramai, quasi tutti i pannelli fotovoltaici hanno 3 busbar fotovoltaico per cella. Rispetto ai vecchi pannelli che montavano 2 busbar per cella, hanno scoperto, con i 3 busbar, un aumento della potenza media in uscita dei pannelli fotovoltaici. Con più corsie è più facile raccogliere più passeggeri. Infatti, come vediamo anche negli esempi, ci sono pannelli che montano 4 - 6 busbar.
Troppi busbar sopra la cella non vanno bene, perché il binario ricopre di contro quella parte di cella che potrebbe prendere il sole e quindi produrre corrente. Infatti per esempio il pannello fotovoltaico Sanyo - Panasonic monta 6 busbar per cella. 3 busbar sopra e 3 busbar sotto. Oppure alcune aziende come Sunpower hanno montato i busbar solo sotto la cella, per lasciare che tutta la superficie della cella fotovoltaica sia produttiva.
Da questo primo elemento analizzato, si può già capire anche da soli che fare un pannello fotovoltaico con 6 busbar costi di più che farne uno con 2 busbar.
Per cui è naturale poi ricevere delle offerte con dei prezzi differenti. E, nel fotovoltaico, di queste piccole differenze ce ne sono molte. Così che alla fine possono esserci anche 400 - 500 euro per ogni 1 Kwp di differenza tra un impianto fatto con pannelli fotovoltaici standard e un altro fatto con pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, come vedremo ancora meglio nelle pagine successive ...
Busbar le barre che conducono gli elettroni
conversione fotovoltaica
2 busbar fotovoltaico per cella
3 busbar fotovoltaico per cella
4 busbar fotovoltaico per cella
6 busbar 3 sopra e 3 sotto la cella Sanyo
Differenze costruttive della cella fotovoltaica
Se la cella fotovoltaica standard è un sottile "foglio" di silicio, visto che siamo in tema di Sanyo - Panasonic, vediamo come è fatta la loro cella fotovoltaica, per capire come ci siano delle differenze strutturali anche sulla cella fotovoltaica utilizzata nei pannelli fotovoltaici, come dall'immagine sopra riportata.
Questo prodotto viene richiamato spesso solo perché si presta bene per gli esempi. La cella Sanyo - Panasonic in realtà è un sandwich di celle, ove al centro abbiamo una cella in silicio monocristallino che viene ricoperta, sopra e sotto, con uno strato di silicio amorfo in film sottile, oltre ai 6 busbar.
Come dicevamo l'amorfo lavora meglio in caso di ombreggiamento rispetto alla cella in silicio cristallino. Questa struttura della cella quindi aiuta i pannelli fotovoltaici a produrre più corrente e quindi a risparmiare e guadagnare di più.
In commercio i pannelli fotovoltaici ad alta efficienza hanno delle caratteristiche costruttive che ne fanno lievitare i costi. Questi però vengono compensati dal raggiungono di un efficienza ed una produzione di corrente molto più elevata.